lunedì 31 dicembre 2012

Felice anno nuovo con la Nuova Gestione



Felice anno nuovo a tutti gli amici, a tutti gli italiani e ai tanti stranieri che lavorano e vivono in Italia. Auguro a tutti un anno migliore e libero dai soliti politici che in questi giorni rinnovano il loro impegno a risedersi ancora una volta alla Camera e al Senato. Spero che gli elettori una volta per tutte si rendano conto che da troppo tempo siamo governati dalle solite faccine, Bersani, Casini, Berlusconi, Fini e in ultimo l’uomo della santa provvidenza il professor Diario Monti gia’ beatificato in vita dalla BCE dalla Chiesa e dalla signora Merkel.

Per voltare pagina e dare nuovo slancio alla nostra bella Italia c’e’ bisogno dell’aiuto di tutti non basta stare a guardare e farsi abbindolare dalla tv e dai giornali. Bisogna darsi da fare, devi diventare il portavoce del vero rinnovamento che necessita la nostra repubblica. Se non ti dai da fare non lamentarti, se ti sommergono di tasse, se banchettano con i tuo soldi e se i posti di lavoro si perdono. Un augurio che nel 2013 la saggezza scenda sulle teste degli italiani e che mandino a casa il vecchio a favore della nuova gestione di governo.

sabato 22 dicembre 2012





Un manifesto come questo costa al mese quanto 2 mesi di stipendio di un impiegato. Viene pagato con il contributo elettorale. Di questi manifesti c’e’ ne sono migliaia pagati con i nostri soldi. Questo e’ il volto della nuova politica in Lombardia ? Riflettete e venite a firmare ai banchetti del movimento 5 Stelle. Li  trovate a questo link solo oggi 22/12 e domani 23/12. http://blogmovimento5stelle.blogspot.it/

sabato 8 dicembre 2012

COMMODORE 64 COMPIE TRENTA ANNI

Commodore 64

Oggi ho letto con nostalgia un piccolo articolo sulla lastampa.it sul Commodore 64. Piccolo computer, il primo per capacità elaborativa e semplicità di utilizzo che accompagnò per molti anni tanti appassionati programmatori dei primi anni ottanta. Ricordo che a quei tempi esistevano diversi computer programmabili per casa certo non tanti quanto adesso ma il Commodore 64 insieme allo ZX Spretrum la facevano da padrone. Ricordo interminabili discussioni fra appassionati Commodoristi come me e Sinclaristi, entrambi i piccoli computer non avevano  un sistema operativo come lo intendiamo oggi, si accendevano e subito si avviavano caricando un semplice programma, in fine terminato il caricamento appariva sul video la mitica parola: READY. Il software si caricava tramite un registratore a cassette, tutto manualmente, scrivevi LOAD "PROGRAM NAME".  Il monitor non esisteva, si visualizzava tutto sul televisore di casa sintonizzandolo sul canale 36 UHF. Tempi preistorici per l’informatica; 
Jack Tramiel Fondatore della Commodore Int.
I creatori di questa meraviglia commerciale sono sconosciuti ai piu’, Jack Tramiel, fondatore della Commodore international e Chuck Peddle, Inventore del microprocessore 6502, hanno fatto molto per il mondo dei pc cosi’ come lo conosciamo oggi. Gli ingegneri della Commodore sono stati ispiratori di un altro grande successo, il computer Apple 1 e contribuito a formare la prima linea di programmatori, oggi quasi cinquantenni. I piu’ giovani non ricorderanno nemmeno la forma di questo primo computer ma e’ stato veramente la pietra miliare dell’informatica senza di lui il mondo del personal computer come lo conosciamo oggi forse sarebbe stato diverso. Per tutti quelli come me che sono cresciuti nel mondo dei primi pc vi segnalo un sito storico per gli appassionati del C64 http://www.ready64.it/ un tuffo nell’eroico passato dell’informatica.

BOCCIATO




Finalmente i parlamentari del Pdl per primi hanno capito di dover interrompere la sciagurata gestione della cricca Monti, certo non e’ sicuramente perché tengono al bene del paese ma al loro tornaconto. Meglio che sia finita con questo governo mai votato . Finiamola con discorsi come adesso che c’è Monti siamo presentabili. Monti ci ha salvato dal baratro; lo spread adesso è sceso.  Smettiamola con queste assurdità. Sono stanco di essere preso in giro. In un anno stiamo molto peggio di prima. E ancora non vediamo neanche il fondo di quando il baratro e’ profondo. Non serviva Monti per aumentare le tasse. La ricetta doveva essere: Tagliare gli sprechi e incoraggiare i consumi.  L’Italia è ferma; e’ in agonia economica, ma quel che è peggio si è persa la speranza. Adesso basta con questo inutile rigore, il governo e’ andato oltre. Adesso professori tornatevene in classe  a insegnare la teoria, alla pratica che ci pensino altri, quelli del fare e non delle chiacchiere.