Modulo E-CAT |
Ho notato dialogando con amici e conoscenti che ignorano
l’esistenza di una tecnologia tutta
italiana che se potesse essere applicata e venduta in tutto il mondo potrebbe
cambiare gli equilibri geopolitici e permettere di disporre di un‘energia a
costo quasi nullo e praticamente totalmente pulita. Non sto parlando di fantascienza, ma di un dispositivo, grande poco più di una cassetta della frutta, capace di generare diversi kw di
potenza al costo di poche decine di euro all’anno. Gli organi d’informazione tradizionali
sembrano ignorare la stupefacente invenzione: un po’ a mio parere per ignoranza
in materia e un po’ perché il suo inventore diversi anni fa’ incappò in un
progetto imprenditoriale poi andato fallito, quindi oggi ritenuta persona inaffidabile dalla stampa.
L’inventore si chiama ing.Rossi, aiutato da un fisico dell’università
di Bologna il prof. Focardi, hanno costruito una macchina senza parti in
movimento, che sfrutta l’energia generata da un processo nucleare a bassa
energia chiamato LENR. Questa macchina permette di generare calore alla
temperatura di circa 120 Gradi usando come carburante pochi grammi di polvere
di nichel e una infinitesimale quantità di idrogeno. Il processo, la cui natura
è ancora coperta da segreto industriale e in parte realmente sconosciuto,
combina il nichel e l’idrogeno: i due elementi interagendo generano una
notevole quantità di energia termica e come scarto producono un elemento
nobile, il rame.
Il processo nucleare genera anche dei raggi gamma che per loro
natura sono facilmente controllabili da una semplice schermatura, quindi il
dispositivo non è in alcun modo pericoloso.
L’apparato è stato chiamato E-CAT e da quanto se ne sa
dovrebbe produrre un‘energia di circa 3 o 4 Kw in modo continuativo. Il carburante
di Nichel e un additivo che funge da catalizzatore segreto sono racchiusi in una cartuccia che
viene sostituita ogni 6 mesi, ma pare che potrebbe durare molto di piu’.
La spesa per le
cartucce dovrebbero essere di
circa 20 euro all’anno e permetterebbe di produrre energia in modo continuativo
per mesi.
A sentire queste cose penserete che stiamo parlando di
fantascienza ma tutte le dimostrazioni fatte con presenti esperti e fisici
hanno sempre dato risultato positivo. Chiaramente non tutti i fisici si sono
dichiarati soddisfatti ed è giusto dubitare fintanto che non sarà svelato i
principi fisici che permettono questa reazione. in internet e su youtube potete
trovare informazioni e video sull’argomento. Allo stato delle cose l’azienda
che distribuirà’ il prodotto ha dichiarato che venderà in un primo momento solo
a clienti industriali il modello che produce energia termica fino a 1Mw, la
scelta e’ chiaramente condivisibile, in un primo momento e’ piu’ facile
installare e mantenere impianti presso una clientela di tipo grande azienda. Questo
tipo di cliente sarà facilmente seguito direttamente dal distributore. In una
seconda fase sarà messo in commercio un prodotto domestico di largo consumo dal
prezzo pare di molto inferiore ai 1000 dollari. Questo prezzo e’ stato fissato
volontariamente molto basso per evitare che concorrenti possano facilmente
costruire apparecchiature simili. Dalle informazioni reperite pare che l’avvio
della distribuzione sia ancora bloccata dalla mancanza delle certificazioni per
vendere un prodotto di questo tipo e non ultima della mancanza di un brevetto.
Pare che al dispositivo sia stato negato il brevetto per mancanza di alcune
informazioni. Comunque posso immaginare quanto l’inventore tenga a brevettare
la sua invenzione, il potenziale economico e in pratica inimmaginabile.
Certo difficilmente prevedibile è anche l’impatto sociale e politico
dell’apparecchiatura, il dispositivo va in diretta concorrenza con le fonti
energetiche da materiali fossili che oggi muovono l’economia mondiale e
controllano tutti gli equilibri politici. I ‘energia generata da questo
dispositivo potrebbe forse essere la prima applicazione
commerciale della Fusione fredda scoperta alla fine degli a anni 80 del secolo
scorso da Martin Fleischmann e Stanley Pons
ma che non produsse nulla di commercialmente sfruttabile. Dalle ultime informazioni l’ing Rossi sta lavorando
alla produzione di un dispositivo in grado di generare una temperatura piu’
alta, intorno ai 600 gradi, temperatura necessaria per produrre l’energia
necessaria a far girare una turbina connessa ad un alternatore che produce energia
elettrica.
Se tutto andrà nel verso giusto in un prossimo futuro non ci
sarà più bisogno di reti di distribuzione di energia, ne di grandi centrali elettriche, basterà
installare l’apparecchiatura in cantina ed avere spendendo quasi nulla energia
elettrica e il calore necessario per
tutta la casa senza immettere CO2 nell’atmosfera ne nessun altro inquinate.
Fantascienza ? No, sembrerebbe una
solida realtà disponibile a brevissimo e ordinabile via web. Non ci resta che
aspettare e sperare che la fantascienza diventi un oggetto reale e utilizzabile
tutti i Giorni.